Basilica Palladiana

Fonte: http://www.comune.vicenza.it/

47267-immagineLa Basilica Palladiana è l’edificio simbolo di Vicenza, vertice della creatività di Andrea Palladio, iscritto dall’Unesco fra i beni patrimonio dell’umanità. La Basilica si alza maestosa sul lato sud della piazza dei Signori, cuore e salotto della città. Dal 2007 al 2012 la Basilica Palladiana è stata oggetto di un complesso ed articolato intervento di restauro (architettonico, funzionale, impiantistico) con il duplice obiettivo di preservare la notorietà e le straordinarie qualità figurative e spaziali del monumento, e di restituire alla città il suo edificio simbolo, garantendo il pieno utilizzo e la funzionalità del complesso per la realizzazione di eventi culturali. Nel 2012 la Basilica Palladiana è stata restituita ai vicentini e trasformata in moderno contenitore culturale, arricchito di nuove e inedite funzioni (culturali, commerciali, informative, civiche).

Il primo nucleo dell’edificio, il primitivo Palazzo della Ragione, fu edificato alla metà del Quattrocento e successivamente circondato, tra il 1481 e il 1494, da un duplice ordine di arcate, erette da Tommaso Formenton. Crollate nel 1496 le logge dell’agolo sud-ovest, ne venne decisa dopo un lungo dibattito la ricostruzione totale, affidata nel 1546 al giovane Andrea Palladio, a seguito di pubblico concorso.
Il progetto segna la consacrazione artistica di Palladio e inaugura il nuovo volto di Vicenza, ispirato alla classicità, come indica lo stesso nome di Basilica, assegnato alla costruzione in riferimento agli edifici della Roma antica dove si discutevano politica e affari. Il sistema adottato da Palladio si basa su un duplice ordine di logge (tuscaniche al piano terra e ioniche al primo piano) che incorpora la preesistente fabbrica gotica, lasciando emergere la grande copertura a carena di nave rovesciata, e sulla ripetizione lungo tutto il perimetro dello stesso modulo architettonico: la serliana, un arco a luce costante affiancato da due aperture laterali rettangolari. L’opera venne completata nel 1614 con l’apparato scultoreo della terrazza.
Il primo piano ospita la grandiosa sala già del Consiglio, lunga 52 metri e alta 25 al colmo della volta.
A fianco del complesso monumentale si erge la Torre dei Bissari, alta 82 metri con una base di soli 7, dove venne installato fin dal XIV secolo il primo orologio meccanico a uso pubblico della città.

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