Echelon: guardia o spia?

Fonte: http://www.misteridelmondo.it/echelon-guardia-o-spia.html

Parlando di servizi segreti subito ci viene alla mente la C.I.A. (Central Intelligence Agency) oppure il K.G.B. (Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti): cioè i servizi segreti rispettivamente di Stati Uniti d’America e Russia. Durante il periodo di maggior tensione socio-politico a livello globale degli ultimi quarant’anni, cioè il periodo in cui era in auge la Guerra Fredda, tra le due superpotenze planetarie U.S.A. ed ex U.R.S.S.

Proprio in quel periodo infatti è nato “Echelon”, questo particolare dispositivo concepito da una stretta collaborazione fra l’intelligence americana e quella inglese, aveva come scopo quello di controllare le mosse e le operazioni militari dell’ex Unione Sovietica.
Infatti Echelon, si proponeva, in origine, per scopi esclusivamente anti-sovietici.

Purtroppo però con il tempo l’operato di questo straordinario dispositivo, ha allargato le proprie finalità a numerosi altri settori.

Echelon nel corso del tempo è divenuto un potentissimo sistema di intercettazione capace di controllare, selezionare e registrare ogni forma di comunicazione terrestre.

Praticamente Echelon lo possiamo quantificare come un “Big Brother” elettronico su scala planetaria.

Con questo sistema siamo tutti sotto controllo?

Bè é sicuramente difficile affermare una cosa del genere, possiamo però credere che con Echelom siamo tutti soggetti ad essere sotto controllo.
Naturalmente il compito più difficile, a causa dell’infinita mole di dati raccolti, consiste nella selezione di messaggi “interessanti”.

Questa operazione, di selezione dei contenuti, avviene sulla base di parole chiave. Le parole chiave vengono selezionate sulla base di espressioni contenenti linguaggi convenzionali, specifici con riferimenti a determinate situazioni o a nomi di personaggi considerati sospetti.

Quindi è chiaro che il sistema può essere orientato in ogni momento verso le direzioni desiderate.

Tutto questo sempre per scopi leciti?

La principale caratteristica dello spionaggio informatico è quella di utilizzare lo spazio per “ascoltare” e osservare il nostro Pianeta. Tutto questo è possibile grazie all’ausilio di vettori (aerei, droni, satelliti) e intercettori, le cui prestazioni migliorano di giorno in giorno.

Tuttavia è sicuramente il satellite ad occupare, dall’inizio della guerra fredda, un ruolo preferenziale nell’intelligence tecnica.

L’utilizzo dello spazio a fini strategici è stato oggetto di intense discussioni e accesi dibattiti. Saranno tutti desiderosi di rispettare i limiti e le condizioni stabilite dalle Nazioni Unite per l’uso pacifico dello spazio?

Certamente lo spionaggio tecnologico ed informatico nell’era di internet ha prodotto una serie di inquietanti domande, anche se tutte le domande che ci assalgono sono ben lontane dal trovare una risposta; tutto questo perché ancora oggi Echelon è decisamente avvolto nel mistero.

 

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