MPS: MONTE DEI PAZZI DI SIENA!

Fonte: http://icebergfinanza.finanza.com/2016/12/19/mps-monte-dei-pazzi-di-siena/

 Quando si parla di Monte dei Pasci di Siena, si dovrebbe usare il termine di associazione  a delinquere finalizzata al saccheggio dei patrimoni e risparmio dei soci oltre che dei contribuenti italiani, amministrata in questi anni da banchieri e politici che hanno usato la banca più vecchia del mondo ancora in attività come il salotto di casa propria.

Apatia e tolleranza sono davvero le ultime virtù di questa Italia avviata ad un lento ed inesorabile declino, che assiste rassegnata al saccheggio di un manipolo di pericolosi esaltati che continuano a socializzare le perdite e privatizzare i guadagni.

Risultati immagini per mussari ladro

La Consob altro inutile organo in decomposizione di questo sistema finanziario ha autorizzato all’ultimo minuto la possibilità di estendere l’ultimo disperato tentativo del MPS a 40.000 piccoli risparmiatori, modificando le regole ad immagine e somiglianza, cambiando virtualmente il basso profilo di rischio di chi non poteva detenere obbligazioni subordinate sino ad aprire le porte al possesso di azioni.

Il tutto volontariamente, figurarsi, senza alcuna sollecitazione, nonostante la valutazione di non adeguatezza del cliente, basta una firmetta che attesti che nessuno ha suggerito o fornito consulenza, pur di dar corso all’ennesima tragedia italiana.

Amato a Mussari: ‘Io ti aiuto alla presidenza Abi. Tu finanzi il mio torneo’

Il neogiudice costituzionale intercettato con il numero uno del Monte dei Paschi nel 2010: “Se vuoi candidarti ti sostengo”. Poco più di un mese dopo la richiesta di non ridurre la sponsorizzazione al Tennis club Orbetello: “Mi hanno fatto sapere che il Monte vorrebbe scendere da 150 a 125, ma siamo già sull’osso”. Le telefonate pubblicate dal Corriere della Sera e dalla Stampa.

“Il circolo del tennis di Giuliano Amato sponsorizzato da Mps? Era uno dei compiti istituzionali della Fondazione”. A dirlo è Massimo D’Alema, ospite della festa del Pd a Milano, che minimizza l’interessamento dell’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari per il tennis club di Orbetello, da sempre una delle grandi passioni del ‘dottor sottile’.

Chi è che decide sulla legge elettorale in gennaio Ragazzi?

Scusate l’ironia, ma mi serve per restare calmo e tranquillo, rischio di agitarmi!

Ovviamente l’unica opzione possibile è quella di aderire, in fondo dice qualcuno le tue obbligazioni che oggi valgono 50 si moltiplicheranno come i pani e i pesci, e diventano 100, come al momento dell’emissione, azioni delle quali non si conosce ancora il valore, sai bellezza, la forchetta è abbastanza larga tra i 24,9 euro e 1 euro c’è di mezzo il mare.

Il valore delle tue azioni lo conoscerai solo quando l’aumento di capitale sarà concluso, sempre che tutto vada a buon fine, per carità non cambia nulla, il valore del prezzo cambierà solo la quantità di azione ricevute in cambio della fiducia, ma il giorno dopo potrebbe accadere l’imprevedibile ma non troppo, ovvero i fondi speculativi che in questi mesi si sono messi in tasca bond ad un prezzo che va dai 60 ai 50 punti correranno a vendere subito le loro azioni per incassare laute plusvalenze con tanti saluti ai piccoli risparmiatori.

Per carità, sono solo ipotesi, ma non credo di arrivare troppo lontano dalla realtà. Certo dirà qualcuno di Voi, intanto hanno recuperato il capitale, cedole comprese, ma non mi meraviglierei che nello spazio di un istante sparisse tutto.

Attenzione stia facendo solo delle ipotesi, non c’è alcun suggerimento, anche perchè non mi permetterei mai di suggerire indistintamente soluzioni senza conoscere chi legge.

Quello che è certo è che se l’operazione si concluderà con successo, chi non aderisce potrebbe comunque vedere le sue obbligazioni recuperare terreno, sempre che questi cinque miliardi siano abbastanza per rinforzare MPS. Nel caso invece avesse aderito tutto dipenderà dall’andamento futuro del titolo.

Verrebbe da dire quindi che se un piccolo risparmiatore non aderisce e l’offerta fallisce, non cambia nulla, perchè la conversione comunque non avrà luogo e entreranno in ballo altri scenari tra cui l’intervento Statale o il bail-in.

Ma se il Governo è costretto ad intervenire, molto dipenderà dalle condizioni dell’intervento e soprattutto chi ci guadagnerà veramente da questo intervento. Nel caso dovesse scattare il bail-in nessuno oggi sa quale sarà la dinamica di questa operazione, forse la conversione forzata o forse chi lo sa.

Tra i 200 e i 900 milioni di intervento statale la questione MPS potrebbe essere ancora risolta sotto la voce ricapitalizzazione precauzionale, anche se nella peggiore delle ipotesi la conversione diventerebbe forzosa.

Leggo che il piano alternativo prevede che il Governo rimborsi il 50 % ai piccoli risparmiatori, ovvero lo stesso importo che avrebbe ottenuto vendendolo sul mercato o non aderendo alla conversione, e ne caso di fallimento non cambierebbe nulla o quasi.

Ripeto si tratta solo di ipotesi!

Nel caso di bail-in, ipotesi alla quale non credo, visto che i bond non subordinati continuano a quotare intorno a 100, la nostra visione dell’Araba Fenice andrebbe arrosto, trascinandosi dietro l’intero sistema bancario italiano, ma non credo siano così stupidi da arrivare sino a quel punto.

Quindi appuntamento al pomeriggio di giovedi anche se in settimana si saprà sicuramente qualcosa, soprattutto se MPS incomincerà a parlare arabo o se nel consiglio di amministrazione siederà qualche speculatore di alto bordo.

Poi c’è anche la questione dei 27 miliardi di cartolarizzazione delle sofferenze, ma questa è un’altra storia e chi vivrà vedrà.

Inutile dire che sono stati commessi gravi errori strategici da parte del Governo Renzi, per convenienza politica soprattutto, per non parlare di quei milioni e milioni di commissioni che tanto fanno felici i buoni sammaritani di tutto il mondo, ormai pari alla stessa capitalizzazione di MPS allo stato attuale!

Provate a chiedere al Tesoro per quale motivo ha chiesto indietro a MPS quei  4 miliardi di Monti bond quando in realtà erano più preziosi dell’aria. Comunque vada a finire MPS verrà nazionalizzata se non subito più avanti insieme a molte altre banche tedesche e francesi, nei prossimi anni, il bello deve ancora arrivare purtroppo.

Chiedo scusa se ho messo troppe foto in questo articolo, ma sai Bellezza, era un desiderio irrefrenabile, me l’ha suggerito la verità figlia del tempo e della vigilanza, la vera bella addormentata nel bosco pietrificato del Monte dei pazzi di Siena e dintorni!

A si dimenticavo, è tutta colpa dei risparmiatori, dicono loro, che non studiano e non si applicano e le ripetizioni le vanno a prendere presso la banca del Paese, si ci siamo fidati, fidarsi è bene non fidarsi SEMPRE è meglio. Buona Consapevolezza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *