Attacchi hacker contro Onu e governi

Fonte: http://www.lettera43.it/tecnologia/web/22510/attacchi-hacker-contro-onu-e-governi.htm

La denuncia di McAfee. E i sospetti convergono sulla Cina

La società di sicurezza informatica McAfee ha reso noto di aver scoperto la maggiore serie di attacchi informatici della storia, con violazione dei database di 72 soggetti. Tra le vittime ci sono Onu, i governi di Stati Uniti, Canada, Corea del sud, India, Vietnam e Taiwan, il Comitato olimpico internazionale, numerose società dei settori difesa e hi-tech.
I SOSPETTI SULLA CINA. Gli attacchi secondo McAfee vengono da un «soggetto statale» non identificato, che secondo diversi esperti sarebbe la Cina. Secondo il Centro Internazionale per gli Studi Strategici vi sono pochi dubbi: la lista dei bersagli si concentra su Taiwan e le organizzazioni olimpiche nel periodo precedente alle Olimpiadi di Pechino e sembra indicare proprio la Cina.
OBIETTIVO DATI SENSIBILI. Tra i 72 obbiettivi degli attacchi ci sono anche 49 aziende statunitensi: lo scopo era quello di procurarsi materiali sensibili su sistemi militari, tecnologia elettronica e in particolare relativa alle comunicazioni satellitari: «Siamo di fronte a un massiccio trasferimento di ricchezze, sotto forma di proprietà intellettuali, che non ha precedenti», ha spiegato il vicepresidente della McAfee, Dmitri Alperovich.
L’offensiva hacker era cominciata almeno dal 2006 ed è stata battezzata dagli scopritori ‘Operazione Shady RAT’.

 

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