IL VOSTRO COMPUTER VI SPIA

Scritto da:  Elektra
Fonte: http://www.isoladiavalon.eu/ultime/il-trusted-computing.html

Il Trusted Computing è un complesso di componenti hardware e software che, a detta dei promotori del consorzio, dovrebbe rendere i computer più sicuri.

Ovviamente, il massimo sostenitore della tecnologia trusted computing è Microsoft con Next-Generation Secure Computing Base, ma analoghi sistemi vengono studiati ed applicati da Intel, AMD, Sony, Apple ed altri produttori mondiali che, a differenza di altri casi, sono pienamente compatibili fra loro.

Lo scopo dichiarato ufficialmente è quello di rendere i computer di tutti gli utenti inattacabili da hacker, cracker, trojan, worms e virus informatici. Come sempre accade nella Propaganda Ufficiale, la verità è esattamente il contrario.

Il Trusted Computing è tutta una serie di misure, dai sistemi operativi all’hardware, che può essere implementate in qualsiasi dispositivo, il cui scopo principale quello di limitare o addisittura spiare l’attività del fruitore del prodotto. Il consumatore viene limitato nella copia di CD e DVD e nella masterizzazione di programmi o media, se il sistema ritiene che l’utente non disponga dei diritti per effettuare tali operazioni. Si arriva all’interscambio di dati del tutto invisibile e segreto diretto a siti di produttori e fornitori per controllare licenze, per limitare la pirateria e magari per controllare l’attività degli utenti al computer.

La tecnologia TC permette il blocco dell’intero hardware se il sistema ritiene che sia avvenuta la violazione di una qualsiasi licenza d’uso (come avviene con il nuovo S.O. Vista che, nel caso che la licenza risultasse non conforme blocca tutto eccetto il browser) e tale tecnologia è in grado, già adesso, se si volesse attivarla per questo utilizzo, di comunicare a RIAA, BSA, MPAA, BREIN, SIAE etc, tutte le eventuali violazioni di copyright e licenze d’uso, con identificazione univoca del presunto trasgressore.

Un esempio dal passato prossimo è il rootkit di Sony che, al fine dichiarato di impedire la copia non autorizzata di CD Sony musicali, bloccava la masterizzazione e rilasciava in rete tutta una serie di comunicazioni riservate delle abitudini di ascolto da parte dell’utente. Essendo totalmente invisibile anche alle scansioni antivirali, tale rootkit ha permesso a vari hacker, sfruttando appunto la presenza segreta del rootkit in milioni di computer (si installava automaticamente con il player proprietario per l’ascolto del CD), di aggredire e compromettere la sicurezza di migliaia e miglaia di sisteni informatici, con danni per parecchi milioni di dollari, costringendo Sony a risarcimenti ingenti.

Addiruttura, è recente la notizia che la NSA, la più importante agenzia di spionaggio americana, collabora con Microsoft ed Apple al fine (dichiarato) di rendere i sistemi operativi più sicuri!!!

Per approfonfimenti su cosa contiene il nuovo sistema operativa Vista o i nuovi processori, vi consigliamo di andare al sito: http://www.no1984.org.

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