Cosa ferma gli spermatozoi?

Fonte: http://www.italiasalute.it/copertina.asp?Articolo_ID=1128

 

   Dall’Istituto Gulbenkian de Ciencia in Portogallo arriva la notizia della scoperta di un gene la cui mancanza porterebbe all’immobilità delle cellule e, nel caso degli spermatozoi, alla loro immobilità, causa di infertilità sia nell’uomo che negli animali.

Dall’osservazione dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster), gli studiosi hanno studiato la costruzione dei flagelli (la coda degli spermatozoi ) nelle cellule spermatiche: queste strutture molto piccole e simili ad una frusta sono responsabili del movimento sia degli spermatozoi sia del trasporto degli ovuli dalle ovaie all’utero tramite i loro battiti ritmici.

Il gruppo portoghese, guidato da Monica Bettencourt-Dias e finanziato da parte del Consiglio europeo della ricerca (CER), della Fondazione portoghese per la scienza e la tecnologia (FCT) e dell’Organizzazione europea per la biologia molecolare (EMBO), ha analizzato la formazione di una struttura proteica essenziale ‘il complesso dei microtubuli’ che permette ai flagelli di muoversi in modo coordinato.
“Noi abbiamo osservato un particolare gene del moscerino – ha spiegato Zita Carvalho-Santos, una delle ricercatrici – , chiamato Bld10, e abbiamo scoperto che i moscerini in cui questo gene non è attivo producono spermatozoi con flagelli incompleti poiché, sembra, la proteina Bld10 è essenziale affinché si formi la coppia centrale di microtubuli. Il risultato è che gli spermatozoi sono immobili e i moscerini maschi sono sterili. Gli esseri umani possiedono un gene analogo che produce una proteina simile, che è stata collegata all’infertilità maschile”.

Questa è la prima volta in assoluto, come si legge sulla rivista Developmental Cell e sul notiziario europeo Cordis, in cui sono state descritte le diverse fasi coinvolte nella costruzione dei flagelli mobili nelle cellule spermatiche.
Apprendendo il funzionamento dei flagelli gli scienziati sperano di migliorare la comprensione delle malattie e disturbi associati a difetti nei movimenti dei flagelli come infertilità, problemi respiratori e idrocefalia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *