Scritto da: Marta Albè
Fonte: http://www.greenme.it/abitare/bioedilizia-e-bioarchitettura/9113-casa-galleggiante-off-grid-lago
Una coppia di pensionati californiani ha deciso di realizzare il proprio sogno di trascorrere un’esistenza ecologica dopo aver individuato l’abitazione in cui sarebbe stato perfetto vivere una volta conclusi i propri impegni lavorativi. Si tratta di una piccola casa galleggiante situata nella località di Powell Lake, in Canada, completamente autosufficiente nonostante non sia collegata alla rete elettrica e sia sprovvista di un impianto idraulico.
La coppia, formata da Margy e Wayne Lutz, non baratterebbe la propria casa galleggiante con nessun’altra abitazione al mondo. Al momento della pensione, c’è chi sogna di potersi rifugiare in un casolare tra boschi e verdi colline o in un’isola deserta dove ricominciare tutto da capo, e c’è chi, come la coppia californiana a cui di riferiamo, decide di compiere una scelra più originale, seppure improntata sulla volontà di rispettare l’ambiente.
L’assenza di collegamento alla rete elettrica viene facilmente risolta grazie all’installazione di tre pannelli solari. Per quanto riguarda la cucina e il riscaldamento, la coppia si serve di una stufa a legna, che viene utilizzata per ottenere acqua calda. L’acqua viene estratta tramite apposite pompe direttamente dal lago e viene riscaldata sulla stufa per cucinare e per lavare le stoviglie. Soltanto in casi eccezionali, la coppia ricorre all’impiego di gas.
L’abitazione galleggiante è stata acquistata per la cifra di 25 mila dollari statunitensi. Essa era già presente sul lago come alloggio temporaneo destinato a pescatori e taglialegna. L’abitazione è dotata di una toilet ecologica, provvista di un efficiente sistema di compostaggio. La coppia ha dichiarato di riuscire ad eliminare grazie alla tecnica del compostaggio anche tutti i propri scarti alimentari e di riuscire così a vivere a rifiuti zero.
Ciò avviene anche grazie all’orto galleggiante che hanno deciso di realizzare come parte della propria abitazione, sebbene inizialmente potesse apparire come un’impresa impossibile. Esso va ad aggiungersi ad un orto creati sulla terraferma in cui la coppia coltiva soprattutto patate.
La loro abitazione può essere raggiunta soltanto utilizzando un’imbarcazione per attraversare le acque del lago. La coppia si è ritrovata a riconsiderare le proprie necessità, rendendosi conto di come per vivere a diretto contatto con la natura non serva avere a disposizione un quantitativo eccessivo di luce, elettricità o di gas per cucinare. Nella loro casa galleggiante non si trovano tutte le comodità di un’abitazione cittadina, ma il necessario per condurre una vita semplice e senza eccessive privazioni.