La rete elettrica moderna

Fonte: www.howtobegreen.eu

Il modo di vivere e l’economia di uno stato (e non solo) dipendono dall’energia elettrica. E il mondo sta producendo più energia che mai rispetto al passato. Il vero problema è che il sistema attuale di distribuzione dell’elettricità è datato e sovra sfruttato. Questa problematica è urgente, penalizza in modo diretto l’economia, minaccia il settore industriale, impatta notevolmente l’ambiente e non garantisce elevati standard di sicurezza intrinseca.

Lo sviluppo della rete intelligente (smart grid) è già una realtà in molte aree del mondo: Cina, India, Emirati Arabi Uniti, Europa, Russia e in alcune aree del continente americano. Ma la maggior parte della rete rimane vecchia e da rifare. In effetti la realizzazione della rete elettrica attuale risale all’epoca dei primi telefoni, televisori e automobili. Nel corso degli ultimi 60 anni quasi tutte queste tecnologie sono state migliorate notevolmente e/o reinventate: ma NON LA RETE ELETTRICA!

Le reti elettriche di oggi dipendo pesantemente ancora da grandi ed importanti centrali a combustibili fossili/nucleari ma sempre più maggiormente si stanno sviluppando altri sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, quali impianti solari fotovoltaici, micro eolici, idroelettrici etc, che richiedono un sistema avanzato di integrazione per poterne sfruttare le potenzialità e gestirne i limiti legati all’impulsività delle sorgenti.

Una smart grid è quindi progettata per trasportare efficientemente energia pulita da dove è prodotta a dove è richiesto il consumo. Il vantaggio ambientale è indiscusso ed inoltre si beneficia di una maggiore sicurezza contro rischi di blackout che possono essere gestiti in modo più efficiente, in un tempo inferiore e per un’area geografica molto ristretta.

Una smart grid implementa due vie di comunicazione per l’energia (una in entrata – quando si consuma – e una in uscita – quando si produce). Ogni utente è allacciato alla rete per mezzo di dispositivi intelligenti che permettono un continuo scambio dell’energia (attraverso gli smart meters o contatori elettrici moderni).

La rivoluzione energetica passa innanzitutto attraverso il modo in cui l’energia è trasportata.