Robert Bigelow e la sua verità sugli UFO

Fonte: http://www.ditadifulmine.com

“Persone sono state uccise. Altre sono state ferite. E sono più che dati frutto di semplici osservazioni”. Così parla Robert Bigelow, proprietario e fondatore della Bigelow Airspace, una delle più grosse compagnie aerospaziali americane, che tra le altre cose ha intenzione di costruire la sua stazione spaziale privata.

L’opinione di Bigelow è che ci siano eccome visitatori da altri mondi, ma che le loro intenzioni, contrariamente a quanto molti vogliono credere, siano tutt’altro che pacifiche nei nostri confronti.”Sono stato un ricercatore ed uno studioso di UFO per molti, molti anni. Tutti coloro che fanno ricerche, se si sprecano a fare ricerche di qualità, si convincono della realtà del fenomeno. Non occorre aver avuto un incontro ravvicinato…Persone sono state uccise. Persone sono state ferite. E’ più che un dato frutto di semplici osservazioni”.

Sebbene la citazione abbia fatto nascere alcune parole di scherno da parte di Kenneth Chang, autore del New York Times, gli fa eco Bill Cox, giornalista dell’ Herald Tribune, che scrive: “Ehi, time out! Mr Chang, il candidato emergente per i nuovi razzi post-NASA ha appena detto che alcune persone sono state uccise e ferite da UFO. Ed il ragazzone si basa su ‘più che dati soggettivi'”.

Bigelow sembra avere alcuni “agganci” del tutto particolari: è in contatto con un fisico che ha firmato un contratto con la USAF per fare valutazioni su alcuni argomenti esotici, come il teletrasporto; ha amici nell’ Intelligence americana, alcuni affiliati a settori privati sospettati di aver fatto reverse engineering su macchine aliene.

Sia chiaro, non sto affermando che Bigelow dica la verità. Fino a quando non mostrerà le prove di quanto afferma, rimarranno solo parole prive di molto peso. Ma Bigelow si aggiunge ad una già folta schiera di scienziati, ex militari ed imprenditori che giurerebbero su ciò che hanno di più caro che le visite da parte di extraterrestri siano realtà.

Bigelow si dedica da tempo a ricerche paranormali e ufologiche, tanto da aver costituito il suo team personale. Team che avrebbe avuto esperienze del tutto bizzarre, secondo quanto sostiene Bigelow ed alcuni membri del suo staff.
In un episodio, avvenuto al Bigelow Skinwalker Ranch nello Utah, uno degli scienziati del team di Bigelow sarebbe addirittura stato posseduto fisicamente e mentalmente da un essere alieno, attraverso la telepatia. Ma non sarebbe stato l’unico fenomeno paranormale verificatosi al ranch: sarebbe apparso addirittura un wormhole dal quale sarebbe uscito un essere semi-trasparente.
(N.B. il condizionale è d’obbligo, in mancanza di un briciolo di prova)

E le recenti parole di Bigelow sembrano trovare apparente conferma da un fisico di San Francisco, Jack Sarfatti, che sostiene che Bigelow abbia aperto un “vaso di Pandora” sulla questione.
Secondo Sarfatti, la voce di Bigelow sarebbe confermata da una misteriosa donna francese, accompagnata da guardie del corpo, che avrebbe con sè un “certo tipo di arma psicotronica basata su tecnologia aliena”.
Donna che, oltre a portarsi dietro una valigetta con tecnolgoia extraterrestre, avrebbe sostenuto che al Bigelow Skinwalker Ranch sarebbe avvenuta una battaglia tra le forze paramilitari di Bigelow ed alcuni alieni usciti dal wormhole, con morti e feriti tra gli umani.

Ma tutte queste cose sono soltanto speculazioni, forse anche invenzioni, se non si portano delle prove. Sarfatti, dopo l’intervista di Bigelow, ha inoltre dichiarato:

“Bob Bigelow è come Howard Hughes. Ha i suoi satelliti privati e ha fondato un gruppo di ricerca UFO. Possiede un ranch nello Utah dove sostiene che ET sia uscito da uno Star Gate e che abbia combattuto con il suo staff. Non sappiamo se queste voci siano vere, ma le recenti dichiarazioni di Bigelow al New York Times sembrano supportare la voce…Non stiamo dicendo che la storia sia vera, solo che è davvero strana”