5 SEMPLICI E BUONE PRATICHE PER STARE BENE

Fonte: http://www.terraemadre.com/2014/01/10/5-semplici-e-buone-pratiche-per-stare-bene/

6be567fe646e611349ef3a14696eced8Con il nuovo anno si comincia con i buoni propositi. Cambiare per migliorare la vita sul nostro pianeta è importante, ma il cambiamento legato alle buone pratiche ecologiche deve cominciare da ognuno di noi, dallo stare bene con noi stessi e con il nostro corpo.

E allora: quali possono essere delle pratice semplici da fare tutti i giorni?

 

1. Camminare almeno 20 minuti al giorno. Nulla di nuovo sotto il sole: camminare all’aria aperta è sicuramente l’attività più a minor costo e a maggior beneficio, da praticare a qualsiasi età. Fa bene al cuore, aiuta a perdere peso, fa bene alle ossa e alle articolazioni. Camminare aumenta anche i dosaggi di endorfine e di serotonina cosicchè chi cammina è più allegro e di buon umore. Dulcis in fundo, è stato scoperto che camminare migliora le attività cognitive.

2. Spazzolare il corpo.  La pelle è il più grande organo di eliminazione che possediamo ed è anche la via più facile per arrivare al sistema endocrino. La frizione a secco con la spazzola si basa sugli stessi principi dell’agopuntura, stimolando le terminazioni nervose della pelle: frizionando con la spazzola questi punti di agopuntura, il sistema nervoso viene stimolato nel suo complesso portando giovamento ad organi, ghiandole, muscoli e tendini.

3. Bere acqua calda e limone la mattina a digiuno. Depura e dà tanta energia

4. Mangiare almeno 30 grammi di frutta a guscio al giorno. La frutta a guscio non solo fa benissimo per il suo valore nutritivo, ma è stato visto anche che mangiarne una certa quantità al giorno diminuisce le morti per cardiopatie e per cancro.

5. Meditare.  Noi non siamo fatti solo di corporeità. Per stare bene è importante avere la mente sgombra, ma allo stesso tempo consapevole. Qualunque cosa facciate con consapevolezza è anche meditazione. “Osservare il proprio respiro” è meditazione; “ascoltare gli uccelli” è meditazione. Solo quando questo approccio è prioritario, la meditazione diviene efficace. La meditazione non è quindi una tecnica, ma un modo di vivere, di essere.

Secondo il dossier Ecosistema rischio 2013 presentato oggi da Legambiente e Protezione Civile, «Sono ben 6.633 i comuni italiani in cui sono presenti aree a rischio idrogeologico, l’82% del totale; oltre 6 milioni di cittadini si trovano ogni giorno in zone esposte al pericolo di frane o alluvioni. In ben 1.109 comuni (l’82% fra i 1.354 analizzati nell’indagine) sono presenti abitazioni in aree a rischio e in 779 amministrazioni (il 58% del nostro campione) in tali zone sorgono impianti industriali». – See more at: http://www.greenreport.it/news/clima/in-italia-piu-di-6-milione-di-persone-a-rischio-frane-e-alluvioni/#sthash.nPDBuJrU.dpuf
Secondo il dossier Ecosistema rischio 2013 presentato oggi da Legambiente e Protezione Civile, «Sono ben 6.633 i comuni italiani in cui sono presenti aree a rischio idrogeologico, l’82% del totale; oltre 6 milioni di cittadini si trovano ogni giorno in zone esposte al pericolo di frane o alluvioni. In ben 1.109 comuni (l’82% fra i 1.354 analizzati nell’indagine) sono presenti abitazioni in aree a rischio e in 779 amministrazioni (il 58% del n – See more at: http://www.greenreport.it/news/clima/in-italia-piu-di-6-milione-di-persone-a-rischio-frane-e-alluvioni/#sthash.nPDBuJrU.dpuf

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