ROGER BACON….la ricerca e l’esperienza

Fonte: http://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=2789&biografia=Roger+Bacon

Roger_Bacon

Roger Bacon (italianizzato in Ruggero Bacone), il cui appellativo attraverso il quale molti lo conoscono è Doctor Mirabilis, nasce a Ilchester, nel Dorsetshire, nel 1214. Appartiene ad una famiglia agiata, la cui principale ricchezza è legata alle proprietà terriere e che tuttavia cade in disgrazia durante il regno turbolento di Enrico III d’Inghilterra. Studia comunque ad Oxford dove si forma in filosofia: il suo principale studio è il mondo aristotelico verso il quale mantiene, per tutta la vita, un forte interesse.

In seguito si trasferisce a Parigi per completare i suoi studi di filosofia e studiare anche storia dell’arte. Dal 1240 insegna alla Sorbona, soprattutto la filosofia aristotelica, mentre nel 1250 rientra a Oxford dove continua l’insegnamento e dove approfondisce i suoi studi. L’originalità del suo pensiero e la vastità dei suoi studi interessano alcune personalità inglesi dell’epoca come Adamo March e Roberto Grossatesta. Nel 1257 entra nell’ordine francescano dei frati minori.

La sua critica del metodo di studio adottato nelle università, in cui si studiavano i testi aristotelici attraverso le traduzioni e non sugli originali, lo porta a condurre una polemica contro l’Accademia e a proporre una riforma del sistema scolastico universitario e di trasmissione del sapere che seguiva una pedissequa ripetizione delle teorie dei docenti più influenti dell’epoca. Questa riforma, che avrebbe dovuto inserirsi in una più ampia visione dei cambiamenti sociali che Bacon auspica per la sua società, viene raccolta in dieci libri: “Opus maius”, “Opus minus”, “Opus tertium”, lo “Scriptum principale” di cui rimangono pochi frammenti, “Questiones”, “Epistola de secretis operibus naturae”, “Tractatus de multiplicatione specierum”, “Compendium studii philosophiae”,”Communia mathematicae”, “Communia naturalia”, “Compendium studii theologiae”.

A causa però dell’applicazione delle “Costituzioni Narbonesi”, che vietano ai frati di scrivere e diffondere le proprie teorie, gli viene preclusa la pubblicazione dei suoi libri. Nel 1264 sale al soglio pontificio Clemente IV, un papa illuminato vicino alla causa dei francescani, che incoraggia Bacon a pubblicare le sue opere e lo libera dall’obbligo impostogli dalle “Costituzioni Narboresi”.

Bacon obbedisce e invia al papa tre delle sue opere (Opus maius, Opus minus, Opus tertium) ma nel 1267 il pontefice muore e i nemici di Roger Bacon ritornano a perseguitarlo chiedendone l’arresto per la diffusione di opere vietate che si rifacevano all’alchimia araba.

Bacon viene arrestato e imprigionato nel 1278: la sua condanna dura per dieci anni. Viene scarcerato solo grazie all’intercessione di alcuni nobili inglesi che ne difendono la causa in Vaticano. In seguito continua a lavorare alla sua immensa opera che segue un obiettivo principale: utilizzare l’esperienza sperimentale per arrivare alla radice delle cose; vale a dire che la conoscenza è per lui una ricerca costante dell’originale, ottenuta attraverso l’esperienza.

Le sue opere contengono trattazioni di matematica, fisica, ottica e alchimia. Inoltre le sue teorie sulla posizione dei corpi celesti contengono riferimenti chiari alla rotondità della Terra. La sua opera abbozza progetti che successivamente porteranno alla realizzazione di telescopi, microscopi, occhiali, macchine volanti e navi a vapore.

E’ un appassionato di astrologia e la sua convinzione sul fatto che i pianeti influenzino le vite delle persone e le loro scelte proviene da testi di alchimia di cui è uno appassionato studioso; passione che è stata la causa principale dei capitoli dell’accusa di eresia mossa contro di lui. L’eredità dei suoi studi è molto vasta, anche se l’opera enciclopedica dello Scriptum principale è arrivata a noi solo per frammenti.

Roger Bacon muore ad Oxford nell’anno 1294.

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