Fonte: http://www.diregiovani.it/news/44063-don-puglisi-anniversario-omicidio-mafia-.dg
15 settembre 2015, oggi Palermo ricorda con eventi e testimonianze la vita di padre Puglisi beatificato il 25 maggio 2013. Per chi lo ha conosciuto, il suo omicidio resta una barbarie impossibile da dimenticare, difficile anche da perdonare come ha confessato, questa mattina al programma di Radio1 Rai, le Voci del mattino, il fratello Gaetano Puglisi. “Non mi sento di perdonare chi ha ucciso mio fratello”, “avrei preferito fosse ancora vivo, in mezzo a noi, piuttosto che Beato, che è naturalmente una cosa piacevole”. Proprio l’84enne Gaetano spiega, nel suo intervento, con un tenero ricordo, l’opera di 3P. “Lo andai a trovare in chiesa mentre lui officiava la messa. Al termine gli chiesi perché, contrariamente alla procedura normale nella quale le offerte si raccoglievano durante la messa, quella volta venne messo un vassoio davanti la porta. E lui mi disse che chi voleva metteva i soldi e chi li voleva prendere li prendeva”. Ecco, questo era Don Puglisi. Oggi ‘vive’ nella memoria e nelle opere delle migliaia di volontari che operano, tutti i giorni, nel solco della sua vita.