RENZI RESUSCITA L’EURO!

Tanto tuonò che piovve verrebbe da dire, all’improvviso dopo essere collassato verso un nuovo minimo stagionale, l’euro è resuscitato facendo un rimbalzo di quasi tre punti, ma queste sono dinamiche natural di breve termine come ben sapete a noi interessa esclusivamente il lungo termine.

Magari le dimissioni di Renzi hanno davvero fatto resuscitare l’euro! ;-)

Nulla di particolare se non che, l’analisi tecnica ha sempre una sua valenza …fondamentale.

Nei giorni scorsi ci aveva provato per ben tre volte a superare la barriere di breve posta a 1,0660 ieri

Immagineusd2Primo il dollaro veniva da un periodo di forza prolungato dopo la vittoria di Trump alle elezioni americane e quindi era prevedibile un rimbalzo, anche se gli ultimi dati sembrano dimostrare una “strana” vivacità dell’economia americana.

Secondo qualche burlone ha pensato bene di festeggiare la vittoria dei verdi alle elezioni presidenziali austriache dopo i brogli di questa primavera, come se questa vittoria potesse davvero mettero un freno all’ ondata che sta travolgendo la becera tecnocrazia europea.

Terzo il risultato di questo referendum non mette certo in forse la credulità del popolo italiano nel fallimentare progetto europeo, quindi per il momento, nessuno pensa, a parte la solita carta straccia anglosassone, che l’Italia lascerà l’euro. Ma come ben sapete c’è un tempo per ogni cosa sotto il cielo, basta solo che i nostri ignoranti governanti continuino a seguire le indicazioni di feroce austerità imposte dalla …Germania.

Il resto è pura analisi tecnica ma di questo parleremo al prossimo appuntamento per tutti gli amici di Machiavelli con un manoscritto ( OUTLOOK 2017 ) che si preannuncia strepitoso come l’anno che verrà…

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Infine la notizia di ieri è che il fantasma di Axel Weber …

Ex presidente Bundesbank: “Presto Bce alzerà i tassi”

Loro sono fatti così sono dei paranoici che hanno vissuto nella placenta dell’iperinflazione di Weimar, la percepiscono ovunque, ignoranti sino al midollo, per quella serve che qualche clamoroso errore politico, perchè se qualcuno non l’ha ancora capito l’iperinflazione è un fenomeno “politico” e non economico, le conseguenze sono economiche.

È il pensiero di Weber, secondo cui la Bce interromperà il piano ultra accomodante prima del previsto e imporrà una stretta monetaria a settembre dell’anno prossimo. Ora come ora i mercati sono impreparati a un eventuale rialzo dei tassi dei bond dell’area euro, ma così sarà quanto i rendimenti saliranno con prepotenza in Usa e quando la Bce avvierà una strategia di uscita dalle sue misure espansive eterodosse attualmente in vigore.

Il chairman di UBS è convinto che l’imminente aumento del costo del denaro negli Stati Uniti manderà in subbuglio i mercati finanziari e avrà conseguenze importanti in tutto il mondo, dal momento che molti investitori saranno colti alla sprovvista dal cambiamento repentino del ciclo dei tassi.

Questo fenomeno di Weber è uno dei tanti che in questi anni ha chiamato almeno dieci rialzi dei tassi su ZERO avvenuti, questi sono falliti seriali che continuano ad amministrare asili nido.

Ne volete un esempio eccolo qui sotto si tratta del 2011 in piena crisi euro…

Weber: nel 2011 i tassi potranno salire – L’inflazione continuerà a …

Io non so Voi, ma ne ho le palle piene di queste bolle umane che pontificano quotidianamente sul nulla, ignoranti sino al midollo, questa è gente che non sa nemmeno che sia Hyman Minsky o Iving Fisher, non ha la più pallida idea di cosa sia una feroce deflazione da debiti.

Ma che ci volete fare la verità è figlia del tempo e nella finanza sono più gli asini che volano che le pecore che fanno le uova.

Infine i mercati stanno scontando altri due rialzi dei tassi da parte della Fed entro giugno, se tanto mi da tanto ci sarà da divertirsi con il reddito fisso nei prossimi mesi.

Ora vediamo che farà Mario Draghi nei prossimi giorni! A breve vi faremo conoscere la clamorosa dichiarazione di uno dei suoi alfieri…

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