Accumulare energia senza perdite, grazie alle nanospugne

Scritto da: Nicoletta
Fonte: http://www.soloecologia.it/28112017/accumulare-energia-senza-perdite-grazie-alle-nanospugne/11135

Esistono molti sistemi per accumulare energia elettrica, ma hanno sempre l’inconveniente di essere affette da successive perdite. Le cose potrebbero cambiare grazie a una nuova scoperta nell’ambito delle nanotecnologie. Le nanospugne o materiali nanoporosi hanno l’aspetto di una pietra pomice, anche se su scala infinitamente più piccola. Sono fornite di minuscoli e numerosissimi pori, ovviamente invisibili a occhio nudo, in condizioni normali sono repellenti all’acqua. Se tuttavia viene applicata una pressione in un contenitore chiuso, mediante una sorta di pistone, l’acqua riesce a penetrare nei pori. Riducendo a zero la pressione, si formano delle bolle di vapore all’interno dei pori, che fanno espandere il contenitore e spingono fuori il pistone, in modo assai simile a quanto con la pompa che si utilizza per gonfiare le ruote della bicicletta. In pratica, i pori funzionano come delle ‘molle’ a livello molecolare. Il sistema cede così tutta l’energia ricevuta per spingere dentro l’acqua, senza alcuna perdita. Inoltre, la densità di energia immagazzinabile è molto alta.

La scoperta è tutta italiana: queste importanti caratteristiche sono infatti state dimostrate mediante simulazioni numeriche con supercomputer da un team di ricercatori dell’università la Sapienza di Roma, i cui resoconti sono stati pubblicati sulla rivista dell’Accademia americana di scienze (Pnas).

L’impiego delle nanospugne come accumulatori di energia può spaziare dall’ambito delle fonti rinnovabili di energia all’ingegneria aerospaziale, nella quale questo tipo di materiali potrebbero anche isolare ottimamente i materiali da trasportare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *