TRUMP BIDEN: POLITICAL CIVIL WAR!

Fonte: https://icebergfinanza.finanza.com/2020/09/30/trump-biden-political-civil-war/

Partiamo dal nostro Keynes e il suo concorso di bellezza, non importa chi è il più bravo, chi più ci rappresenta, il più intelligente, il più adatto, importa solo come voteranno i giudici. Quindi evitate di fare commenti o scrivere fesserie su come finiranno queste elezioni al sottoscritto nulla importa se vince Trump o Biden, perché ambedue i personaggi, vista la loro storia, sono il peggio che l’America può ritrovarsi.

Con il livello di manipolazione mediatica di sondaggi e previsioni esistente, fa sorridere che qualcuno cerchi di suggerire chi ha vinto il dibattito di ieri.

Il dibattito di ieri ha fatto capire che tipo di elezioni saranno le prossime, frodi, manipolazioni e tanto altro ancora saranno all’ordine del giorno, il risultato sarà tale che ci vorranno giorni e forse mesi per conoscere il nuovo presidente degli Stati Uniti.

La prima sintesi unanime è che si tratta del peggior dibattito presidenziale della storia degli Stati Uniti, una serie di insulti e attacchi che prefigura la guerra civile politica che accompagnerà l’America nei prossimi mesi e forse anni.

Se qualcuno non ha ancora compreso l’aria che tira, suggerisco di ascoltare Trump, un assaggio ve lo abbiamo già dato nei giorni scorsi…

… potremmo non conoscere per mesi il risultato delle elezioni!

Dopo un inizio incoraggiante, slogan, insulti, interruzioni, sovrapposizioni, attacchi alle famiglie, nulla di più, se proprio vogliamo trovare un mossa sbagliata a testa per Trump è stata il rifiuto di negare il cosiddetto “suprematismo bianco” i pericolosi militanti armati, della destra più estrema, che porterà via parecchi voti dall’elettorato di colore, qualunque esso sia, mentre per Biden, quella di prendere le distanze dal Green NEW DEAL dell’ala sinistra radicale democratica.

Del resto, sull’economia nessuna novità, il NULLA da entrambi.

Quindi in attesa di valutare meglio quello che potrebbe accadere a novembre e nei mesi successi nel fine settimana, insieme al nostro Machiavelli, consiglio ancora una volta di non sottovalutare il caos che accadrà dopo le elezioni, visto che Trump ha invitato durante il dibattito la sua base a presidiare i seggi, dando per sicuri i brogli elettorali.

Ci vediamo nel fine settimana, noi insieme al nostro Machiavelli ci siamo già fatti un’idea di quello che accadrà, non nel concorso di bellezza, non su come voteranno i giudici, ma sul CAOS o meglio CHAOS che seguirà, per quello siamo già pronti, nuove strategie ci attendono nelle prossime settimane.