Film BEHIND THE LABEL, l’altra faccia del cotone indiano

Scritto da: Silvia Lorenzi
Fonte: http://www.howtobegreen.eu/greenreport.asp?title=554

Cotone da sementi geneticamente modificate, cotone Ogm, biotecnologie, il dramma dei contadini, dietro le quinte del mercato del cotone indiano, la multinazionale Monsanto. Il documentario Behind the Label propone un’inchiesta-racconto, con immagini ed interviste inedite, volta a capire se le biotecnologie sono davvero la soluzione a molti dei problemi del Terzo Mondo, a chi in realtà giova l’introduzione delle biotecnologie e cosa si nasconde dietro la diffusione di piante geneticamente modificate nella coltivazione del cotone in India, secondo produttore mondiale della fibra tessile più utilizzata al mondo.

Cosa è avvenuto nell’ultimo decennio in India? In appena nove anni il paese è stato conquistato dai semi prodotti dalla multinazionale Monsanto, indotto dal miraggio di un’inedita prosperità per i contadini coltivatori. Nel documentario l’ex-direttore commerciale di Monsanto India – Tiruvadi Jagadisan – racconta come la multinazionale, per affermarsi sul gigantesco mercato indiano, abbia negli anni 90 introdotto illegalmente semi con un gene in grado di rendere sterili le varietà locali, e poi – dal 2002 con semi geneticamente modificati – ha acquistato, passo dopo passo, un monopolio di fatto quasi totale del mercato del cotone.

Cosa avviene oggi in India? I semi di cotone Ogm sono distribuiti a carissimo prezzo da aziende indiane, che versano le royalties alla Monsanto: ciò che all’inizio costava 9 rupie al chilo, oggi viene comprato a 4000 rupie da contadini poveri o poverissimi. Leggi e regolamenti locali molto carenti e permissivi hanno fatto il resto, costringendo gli agricoltori ad una scelta quasi obbligata.

Quali sono le conseguenze per i contadini indiani? La conseguenza più devastante riguarda proprio l’indebitamento dei contadini. L’India, come molti altri produttori agricoli del terzo mondo, è alle soglie di una vera e propria crisi agraria, che colpisce soprattutto gli Stati centrali del paese dove, sotto gli occhi colpevolmente distratti dei paesi più sviluppati, si diffonde una inesorabile tragedia: 216.000 contadini morti suicidi in meno di dieci anni a causa della disperazione e vergogna indotta dai pesantissimi debiti contratti per la realizzazione delle loro coltivazioni.

Quali sono le conseguenze per l’ambiente? La diffusione incontrollata e l’abuso delle biotecnologie in agricoltura colpisce direttamente i già precari equilibri ambientali che di fatto sono la base della sopravvivenza di milioni di persone. I suoli agricoli si impoveriscono fino alla sterilità; si moltiplicano nuovi parassiti, non contrastati dalle sementi Ogm; animali domestici muoiono inspiegabilmente dopo aver pascolato tra i residui del cotone geneticamente modificato; spariscono le varietà vegetali native che avevano assicurato la pur fragile agricoltura locale. I semi Ogm sembrano fallire sempre più spesso e i raccolti miracolosi lasciano il passo a campi malati dove le coltivazioni hanno bisogno di interventi chimici sempre più costosi per debellare i parassiti.

La speranza concreta del cotone biologico. Il documentario intreccia le testimonianze del mito fallito del cotone Ogm con un’altra storia: quella di quanti hanno scommesso in un’alternativa radicale, imboccando il difficile percorso a favore della coltivazione biologica del cotone. Una strada che parte con il recupero dei semi tradizionali per conservare la biodiversità ed assicurare un futuro – forse meno “miracoloso”, ma più solido – per milioni di piccoli agricoltori.

I commenti scientifici sono affidati ad autorevoli esperti indiani. Le loro analisi si intrecciano con i racconti dei contadini, tutti raccolti in presa diretta. Donne derubate dagli intermediari, bambini al lavoro nei campi, giovani alle soglie del suicidio, vedove disperate, agricoltori ingannati dalla falsa promessa di un benessere a portata di mano. Volti indimenticabili che raccontano la storia del cotone Ogm, in paesaggi e contesti di un’India inedita e ancora poco conosciuta.

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