Italia, aumentano i nuovi poveri. La Croce Rossa assiste 400 mila famiglie

Fonte: http://www.net1news.org/

Altro che ripresa, aumentano solo i poveri in Italia. Crescono tra i bisognosi dipendenti, separati, operai disoccupati. Molti si ritrovano anche senza tetto.

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Nel 2012 sono stati circa 400.000 i nuclei familiari che hanno chiesto aiuto alla Croce Rossa Italiana. Gli aiuti offerti agli indigenti  riguardano numerose tipologie di beni: distribuzione di alimenti, fornitura di medicinali, visite specialistiche, supporti sanitari (pannoloni per anziani, materiale sanitario come stampelle, busti etc), prodotti per l’infanzia (latte in polvere ad esempio), occhiali, protesi dentarie, materiale scolastico per bambini che frequentano la scuola dell’obbligo, materiale per l’igiene, pagamento delle utenze a chi non può più permetterselo (luce, gas ecc.). Questi dati confermano che nel nostro Paese i nuovi poveri aumentano. Fino a qualche anno fa la CRI garantiva i viveri innanzitutto ad anziani e persone senza fissa dimora. Oggi i nuovi poveri sono  in particolare  famiglie con bambini che si sono trovate in difficoltà per pagare il mutuo per la casa e si sono trovate improvvisamente esposte per aver comprato casa qualche anno fa. Diversi avevano richiesto il mutuo perché in famiglia c’erano due stipendi  ed ora ne hanno solo uno perché qualcuno a casa ha perso il lavoro.La Croce Rossa italiana, diffusa in tutto il territorio, soccorre oggi operai disoccupati innanzitutto, ma crescono gli impiegati, soprattutto quelli del settore privato. Con l’aumento delle separazioni e dei divorzi  molti hanno dovuto lasciare la casa al coniuge e così si sono trovati in difficoltà anche a trovare un tetto e devono garantire il  sostentamento della ex moglie e dei figli. La Croce Rossa Italiana è uno degli enti senza scopo di lucro riconosciuti dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) che,   distribuisce alimenti di prima necessità gratuitamente  alle persone indigenti. La  CRI consegna ogni anni generi alimentari agli assistiti, insieme ad altre organizzazioni come il Banco Alimentare. Gli alimenti di base in distribuzione sono biscotti, burro, formaggio, grana, latte, pasta, confettura, riso, crackers e fette biscottate.Si moltiplicano nel territorio le parrocchie e le associazioni alimentari che organizzano collette alimentari, chiedendo dinanzi ai supermercati donazioni di viveri ai clienti. I volontari CRI attraverso gli  sportelli di ascolto, o attraverso i contatti con i servizi sociali degli enti locali individuano i casi di bisogno e con i gruppi periferici curano i servizi. In 22 paesi dell’Europa sono 3,5 milioni le persone che ricevono aiuti alimentari dai programmi di assistenza della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Questa cifra rappresenta un incremento del 75 per cento rispetto ai 2 milioni e mezzo del 2009 in 17 Paesi tra cui l’Italia, dove l’impatto della crisi si fa sentire ben al di là di qualsiasi annunciata ripresa o ripresina economica.

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